Nel 1923-24, Duilio Cambellotti accetta il monumentale impegno di realizzare 120 disegni in bianco e nero per illustrare il volume di Ercole Metalli: Usi e costumi della campagna romana, P. Maglione e C. Strini, Roma 1924. Nella prima edizione di questo volume, datata 1903, Cambellotti aveva elaborato una copertina in bianco e nero con l’immagine di cavalli che si abbeverano a una fonte. Dell’edizione del 1924 egli fu invece curatore di tutta la veste grafica, dalla copertina alle illustrazioni. Lo scopo della pubblicazione è quello di descrivere al lettore la vita dei lavoratori della
terra della campagna romana, compresi i canti e le manifestazioni del folklore popolare.
Il lavoro per Cambellotti è ampio ed articolato, i disegni sono realizzati con penna e inchiostro nero, con qualche ritocco a tempera, al fine di rendere le immagini pulite, essenziali, immediate e utili a caratterizzare lo spirito documentario dell’opera.
L’artista nelle tavole dimostra lo sforzo di far emergere un’atmosfera sospesa d i un mondo certo arcaico ma dignitosamente affrontato e soggiogato. I personaggi ritratti, così come gli animali, i paesaggi, gli attrezzi di lavoro si presentano con la solita la monumentalità statuaria, tipica della poetica cambellottiana. Il rapporto di Cambellotti con la natura e con il mondo animale è quasi spontaneo. Egli che ha vissuto a diretto contatto con la campagna e con la palude si fa carico dell’onere di raccontare con la sua arte quel mondo.
È lo stesso artista, in un dattiloscritto del 1948, a spiegare la sua illustrazione:
“Il fienile con in cima il teschio di bue o i segni della Passione ad allontanare il sinistro del fuoco; il procoio di falasco, la grande capanna conica come un tholos miceneo, centro e sede della produzione casearia; la capanna a tetto ripido, più piccola del procoio e a pianta ellittica, abitazione di famiglie agricole qui nell’agro isolata, più frequente altrove, a formare villaggi interi”.
L’armonia tra l’uomo e la natura, il legame con il ciclo della vita, la lotta per la conquista dell’ideale, come si vede nei disegni, fanno emergere i luoghi e la loro identità storica.
Duilio Cambellotti
Disegni – Usi e Costumi della campagna Romana.
Storia dei mercanti di campagna – Recinzione con cancello, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 75, mm. 105×82
I Fattori – Spaventapasseri, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 83, mm. 123×85
I Bifolchi – Aratro, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 93, mm. 90×125
Come diventa mercante il Guitto – Lo scaccia cornacchie, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 103, mm. 105×95
Lo spionaggio – Il delatore, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 179, mm. 115×80
Le bonifiche – Vanghe con insegne, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 241, mm. 110×95
I tagliatori – Fascina con ascia, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 270, mm. 100×80
I calzorali – Calzatura e lacci, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 302, mm. 96×80
L‘Agro Romano – Scheletro di Capanna, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 13, mm. 159×158
Usi e Costumi della campagna Romana: I padroni – Aratro, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 35, mm. 106×160
I casali e le antichità – Mandria al pascolo e casale, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 39, mm. 120×157
L‘aia – Spigolatura con cavalli, 1923
Disegno, China e biacca su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 111, mm. 160×165
La leggenda di Pagliaccetto – L’aratura, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 167, mm. 165×170
L‘ambiente – Le cornacchie, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 173, mm. 156×161
Anedotti e Proverbi – Sacerdotessa ed ara, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 211, mm. 162×156
Scuole e Bonifiche – Aratro e libro, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 235, mm. 158×156
I Canti – Stornellatori, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 255, mm. 156×157
Le Industrie – Staccionata, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 267, mm. 153×160
Il Vannino, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 275, mm. 136×131
Otto finalini, 1923
Disegno, China su carta lucida applicata su cartone n. pagg. 27, 37, 35, 31, 15, 28, 39, 9, mm. 163×165